23/05/2024
L’origine di questo vino è piuttosto antica, si parla del XIX secolo quando Pompeo Molmenti, avvocato e senatore del Regno d’Italia inizio a produrre vino con una tecnica di vinificazione piuttosto innovativa. Le bucce delle uve rosse erano lasciate a macerare per un breve periodo con il mosto, dando così il colore rosato al vino. Questa tecnica è ancora alla base della produzione tradizionale del Chiaretto.
Gli uvaggi utilizzati sono principalmente Corvina, Rondinella, Molinara, varietà tipiche della zona. L’uva viene raccolta precocemente per preservare l’acidità naturale, dopo viene pigiata e per un periodo breve di solito di qualche ora resta a contatto con le bucce per estrarre colore e aromi. Il risultato è un vino dal profumo intenso e fruttato, con sentori di fiori di pesco, rosa e viola.
Il Chiaretto sta guadagnando popolarità e diffusione nel commercio sia nazionale che internazionale. Negli ultimi anni le esportazioni stanno infatti aumentando con una presenza crescente nei mercati europei e nord americani. La sua freschezza e versatilità lo rendono attraente per un pubblico globale alla ricerca di vini nuovi e interessanti.
La Cantina Casetto lo offre nella versione ferma, ma anche come spumante brut, che risulta altrettanto armonico e fruttato al naso e con la giusta dose di sapidità all’assaggio.
Il Chiaretto è un vino molto versatile negli abbinamenti. Può essere utilizzato come aperitivo, accompagnato a antipasti leggeri, salumi e formaggi freschi. Si abbina bene anche a piatti di pesce, cruditè e carni bianche. Per noi l’abbinamento perfetto del Chiaretto è la compagnia!
Dal 31 maggio al 2 giugno vi aspettiamo a Bardolino per il Palio del Chiaretto allo stand numero 13.
Il Chiaretto
Il Chiaretto è un vino rosato tipico della zona del Lago di Garda. Si distingue per la sua freschezza e versatilità, ma soprattutto per il gusto rotondo e armonico che lo rende affine a molti palati.L’origine di questo vino è piuttosto antica, si parla del XIX secolo quando Pompeo Molmenti, avvocato e senatore del Regno d’Italia inizio a produrre vino con una tecnica di vinificazione piuttosto innovativa. Le bucce delle uve rosse erano lasciate a macerare per un breve periodo con il mosto, dando così il colore rosato al vino. Questa tecnica è ancora alla base della produzione tradizionale del Chiaretto.
Gli uvaggi utilizzati sono principalmente Corvina, Rondinella, Molinara, varietà tipiche della zona. L’uva viene raccolta precocemente per preservare l’acidità naturale, dopo viene pigiata e per un periodo breve di solito di qualche ora resta a contatto con le bucce per estrarre colore e aromi. Il risultato è un vino dal profumo intenso e fruttato, con sentori di fiori di pesco, rosa e viola.
Il Chiaretto sta guadagnando popolarità e diffusione nel commercio sia nazionale che internazionale. Negli ultimi anni le esportazioni stanno infatti aumentando con una presenza crescente nei mercati europei e nord americani. La sua freschezza e versatilità lo rendono attraente per un pubblico globale alla ricerca di vini nuovi e interessanti.
La Cantina Casetto lo offre nella versione ferma, ma anche come spumante brut, che risulta altrettanto armonico e fruttato al naso e con la giusta dose di sapidità all’assaggio.
Il Chiaretto è un vino molto versatile negli abbinamenti. Può essere utilizzato come aperitivo, accompagnato a antipasti leggeri, salumi e formaggi freschi. Si abbina bene anche a piatti di pesce, cruditè e carni bianche. Per noi l’abbinamento perfetto del Chiaretto è la compagnia!
Dal 31 maggio al 2 giugno vi aspettiamo a Bardolino per il Palio del Chiaretto allo stand numero 13.
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